Consigli per difendersi dal freddo
Anche il freddo, come e ancor di più del troppo caldo, può essere una insidia per chi è avanti con gli anni, per questo è consigliabile prendere opportuni accorgimenti durante il periodo invernale per evitare i possibili danni legati ad una temperatura troppo rigida. Ecco alcune semplici raccomandazioni per affrontare nel migliore dei modi il periodo più freddo dell’anno e proteggersi dal malanni dell’inverno, dei quali l’influenza è il più noto ma non il solo.
IN CASA
- Mantenere l’ambiente caldo (tra 21° e 23°), ben areato e soprattutto ben umidificato ponendo dei recipienti con acqua sui radiatori : una casa troppo fredda o troppo calda può costituire una insidia.
Se si ha un riscaldamento autonomo a combustione aver cura della manutenzione e del corretto funzionamento degli apparecchi: stufe a carbone, a gas, a legna, caldaie, boiler, cucine, camini aperti. Nei locali che ospitano le installazioni a combustione deve essere garantita una ventilazione sufficiente per evitare l’accumulo nel proprio appartamento di gas tossici.
- La pulitura dei camini e dei condotti di evacuazione dei gas va effettuata almeno una volta l’anno.
- Se usate stufe elettriche o altre fonti di calore (come la borsa d’acqua calda) evitate il contatto ravvicinato con le mani o altre parti del corpo: si rischiano ustioni o seri problemi vascolari.
Se si usano dei mezzi per scaldare il letto quali scaldini o termocoperte toglierli o spengerli sempre prima di coricarsi.
FUORI CASA
- Uscite nelle ore meno fredde delle giornate, evitare le prime ore del mattino e quelle serali, soprattutto chi soffre di malattie cardiovascolari o respiratorie deve evitare di esporsi a temperature troppo rigide.
- Usate vestiti che proteggano dal freddo: guanti, sciarpa e cappello assieme ad un buon cappotto sono degli ottimi ausili.
Usate protettori per le labbra e creme idratanti per le mani: vento e freddo possono causare fastidiose screpolature o “geloni”.
Quando si entra in un ambiente riscaldato abbiate sempre cura di spogliarvi per evitare di sudare e di conseguenza raffreddarvi quando uscite. In presenza di neve o ghiaccio fare molta attenzione, il pericolo di cadere e farsi male è grande anche per chi non ha particolari problemi di equilibrio.
MANGIARE E BERE
- Bevande calde, come tè e tisane o semplici spremute aiutano a mantenersi caldi e a reintegrare i liquidi . Evitate alcool e superalcolici perché fanno disperdere il calore prodotto dal corpo e possono quindi portare all’ipotermia
- Preferite frutta, verdura e pasti leggeri: la frutta fresca e le verdure contengono vitamine e sali minerali molto utili all’organismo per difendersi dalle insidie del freddo.
Altri alimenti consigliati sono la pasta e fagioli o pasta con le verdure:
danno subito energia e forniscono fibre naturali utili per l’organismo.
Anche il brodo di pollo è consigliato: apporta liquidi e contiene proteine facilmente digeribili.
L’INFLUENZA
L’influenza è solo una delle malattie da raffreddamento che ci possono colpire d’inverno, è però quella che più di ogni altra mette a rischio l’equilibrio di salute di chi è già affetto da altre malattie per cui è importantissimo imparare a proteggersi.
- È fondamentale vaccinarsi per tempo (tra metà ottobre e metà novembre), prima cioè che arrivi l’inverno. La vaccinazione antinfluenzale può essere effettuata gratuitamente presso il proprio medico di famiglia o presso la ASL di appartenenza.
Evitare, se possibile, ambienti chiusi e sovraffollati, e soprattutto non fumare: il fumo oltre a peggiorare i sintomi respiratori, facilita la trasmissione di agenti infettivi.
IN CASO DI MALATTIA
- riposare a letto quando se ne sente la necessità
- bere molto per favorire l’espettorazione e reintegrare i liquidi e i sali minerali persi attraverso la sudorazione
- non coprirsi troppo per non ostacolare la riduzione della temperatura corporea
In caso di febbre molto elevata o dolori muscolari o mal di testa fastidioso ricorrere solo ai farmaci sintomatici (es. PARACETAMOLO) e comunque consultare sempre il proprio medico; assolutamente evitare di assumere in modo autonomo antibiotici senza aver sentito un medico: se la febbre rimane alta o i sintomi non migliorano dovrà essere solo il medico a consigliare ulteriori accertamenti e a prescrivere la terapia idonea.
Sono pochi e semplici consigli, che vi aiuteranno a prevenire i danni del freddo intenso.
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